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Natale e presepi

Data di pubblicazione 20.11.2019

La mostra di presepi è ormai un appuntamento fisso nel programma del Museo nazionale e quest’anno viene presentata al pubblico in una veste completamente nuova.

All’inizio i primi presepi potevano essere ammirati solo nelle chiese; tra questi l’esemplare più antico mai realizzato è conservato dal 1291 nella Cappella Sistina a Roma. Ma è solo a partire dal XIX secolo che si diffonde la tradizione di avere il proprio presepe in casa, con Maria, Giuseppe e il Bambino Gesù. Una nuova usanza che non conquista solo l’Europa ma diventa un fenomeno mondiale. Ecco perché i presepi della mostra di quest’anno non provengono solo dalla Svizzera, ma da tutto il mondo, tra cui Haiti o Taiwan. Particolare attenzione viene data ai materiali utilizzati. Infatti, oltre all’argilla, alla carta o al legno, vi sono anche esposti oggetti realizzati con fibre vegetali o in lamiera. I presepi originali sono corredati inoltre da immagini storiche che hanno come tema il Natale.

Il Museo nazionale Zurigo ospita l’esposizione di presepi durante il periodo natalizio dal 2012. Quest’anno, dopo aver subito una trasformazione totale, la mostra presenta i preziosi oggetti esposti all’interno di un bosco fiabesco. L’ampio programma di manifestazioni parallele per le famiglie è rimasto invariato: i bambini possono leggere libri, ascoltare la storia del Natale, realizzare regali con le proprie mani o passeggiare per le stanze del museo alla luce di una lanterna.

Documenti

Immagini

Presepe di Cracovia, 1950–2000, carta stagnola, prestito di Doris Bühlmann | © Museo nazionale svizzero
Presepe di Cracovia, 1950–2000, carta stagnola, prestito di Doris Bühlmann

Il presepe polacco o szopka, che viene portato in chiesa a Natale in una solenne processione, è una riproduzione della chiesa di Santa Maria, situata nella piazza del mercato di Cracovia.

Museo nazionale svizzero

Presepe pieghevole di Costanza, 1910 ca., cartone, lamiera di ferro, foglio di gelatina, prestito di Alfred Dünnenberger | © Alfred Dünnenberger
Presepe pieghevole di Costanza, 1910 ca., cartone, lamiera di ferro, foglio di gelatina, prestito di Alfred Dünnenberger

Con lo sviluppo della stampa nel XIX secolo, si sono diffusi i presepi di carta per uso privato. Questo genere di presepe è molto amato perché facile da montare e smontare.

Alfred Dünnenberger

Retablo di Ayacucho, 1950 ca., legno, pasta, amido, gesso, dipinto, prestito di Paul Laternser | © Museo nazionale svizzero
Retablo di Ayacucho, 1950 ca., legno, pasta, amido, gesso, dipinto, prestito di Paul Laternser

Il presepe peruviano realizzato in una scatola di legno è conosciuto con il nome di «retablo» e risale al XVI secolo, durante l’evangelizzazione spagnola in America Latina.

Museo nazionale svizzero

Presepe in lamiera di Haiti, 2015, lamiera di barili di petrolio, dipinto, prestito di Brigitta Burkhard | © Museo nazionale svizzero
Presepe in lamiera di Haiti, 2015, lamiera di barili di petrolio, dipinto, prestito di Brigitta Burkhard

L’Adorazione di Gesù Bambino viene raffigurata in questo presepe haitiano sull’acqua, nel quale Gesù Bambino giace su un’amaca contornato da figure con abiti e copricapi caraibici.

Museo nazionale svizzero

Fotografia natalizia dalla Francia | © Collection Roger-Viollet/Roger-Viollet
Fotografia natalizia dalla Francia

Albero di Natale sulla spiaggia di Cannes, 1976.

Collection Roger-Viollet/Roger-Viollet

Fotografia natalizia dalla Svizzera | © Museo nazionale svizzero
Fotografia natalizia dalla Svizzera

Un gruppo di donne che lavorano a mano, 1939 ca.

Museo nazionale svizzero

Fotografia natalizia dalla Svizzera | © Museo nazionale svizzero
Fotografia natalizia dalla Svizzera

Babbo Natale dà da mangiare a degli uccelli nello stagno di un parco, 1958.

Museo nazionale svizzero

© Museo nazionale svizzero

Sguardo sulla mostra.

Museo nazionale svizzero

© Museo nazionale svizzero

Sguardo sulla mostra.

Museo nazionale svizzero

© Museo nazionale svizzero

Sguardo sulla mostra.

Museo nazionale svizzero

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Contatto per la stampa e Museo nazionale Zurigo

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+41 44 218 65 64 medien@nationalmuseum.ch